Arrestato ad Agrigento un cittadino di 51 anni che deve scontare 15 anni di carcere per traffico di droga

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Immagine di repertorio
Agrigento
I Carabinieri della Stazione di Santa Elisabetta, su segnalazione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia –Divisione Si.Re.Ne.- hanno arrestato un cittadino di 51 anni, imprenditore, che da qualche giorno era ritornato nel proprio paese di origine dopo un periodo trascorso in Germania.
L’uomo era destinatario di un provvedimento di arresto europeo emesso dalle autorità tedesche poiché ritenuto responsabile di traffico di sostanze stupefacenti. Fatti commessi in Germania lo scorso anno. L’uomo, che è stato rintracciato dopo rapide ricerche sul territorio dai Militari dell’Arma dovrà scontare 15 anni di reclusione. Al termine delle formalità di rito lo stesso è stato associato presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione della competente A.Giudiziaria.

 

Tromba d’aria a Ragusa, una vittima, un commerciante di 58 anni

Spaventosa tromba d'aria e grandinata a Marinella di Selinunte, paura nel  Trapanese

 

Maltempo in Sicilia, oggi una vittima nel Ragusano. Un uomo di 53 anni è rimasto ucciso  colpito in pieno da una tromba d’aria a Modica. In corso accertamenti da parte di polizia e carabinieri. La tromba d’aria ha interessato anche la zona del mercato ortofrutticolo di Comiso, sempre nel Ragusano, vicino al distributore Lukoil.

Chiusa la strada provinciale 7 che da Comiso porta a Chiaramonte Gulfi per la presenza in carreggiata di materiale di copertura volato dai tetti di alcune botteghe e finito sulla strada. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco, la Polizia e i tecnici comunali. 

Lievi i danni a Catania e la parte più orientale. Al momento in cui scriviamo in queste zone la perturbazione sembra cessata  e il sole incoraggia ad uscire dalle case
Il sindaco di Modena, Ignazio Abbate è sconcertato da tanto disastro e dalla vittima della tromba d’aria..”C’è un disastro, soprattutto nella zona dell’entroterra, nelle campagne dove vivono 15mila persone. Le case sono state sventrate, ci sono danni enormi e purtroppo anche una vittima, un commerciante di 53 anni,  scaraventato a terra”.
Alberi caduti, muretti di contenimento crollati, strade trasformate in fiumi e case scoperchiate: eccolo lo scenario che si presenta adesso nella cittadina del Ragusano, che nei giorni scorsi era riuscita a contenere i danni delle violente precipitazioni.

“Dalle 6 alle 7.30 ha piovuto con un’intensità mai vista – ha aggiunto -, cadeva grandine grossa come un uovo. Una cosa impressionante. I danni maggiori sono stati prodotti dalla tromba d’aria, forse neppure unico evento. Attività produttive e case sono distrutte, con tetti e infissi divelti. Fortunatamente il maltempo ha risparmiato il centro storico”.

Le zone più danneggiate  sono quelle di Serrameta, Trebalate, Bosco, Sant’Elena e Frigintini. “Sono decine e decine le famiglie con le case distrutte – afferma  ancora il sindaco -. Poco fa mi hanno chiamato per segnalarmi una coppia ferita. Sono marito e moglie trasferiti al pronto soccorso di Modica e Ragusa: la loro casa è stata sventrata, addirittura dentro è stato scaraventato un albero di ulivo”.

Vigili del fuoco, volontari di protezione civile, forze dell’ordine sono già al lavoro. “Stiamo facendo una prima conta dei danni, anche se nelle zone colpite dalla tromba d’aria continua a piovere. Nelle campagne c’è un metro d’acqua. Stiamo cercando di liberare le strade da fango e detriti per raggiungere chi è rimasto isolato e portare i soccorsi. La città e soprattutto le zone interne sono in ginocchio”. L’appello  alla cittadinanza: “State a casa. Non uscite se non strettamente necessario”.

Nella provincia di Siracusa dopo le piogge e le raffiche di vento iniziate già nella serata di ieri, è allerta arancione e ancora una volta è Augusta il luogo più criticoIl paese è isolato con le vie di ingresso e di uscite allagate. Decine le richieste alla protezione civile di case allagate con cinquanta centimetri di acqua. Scuole chiuse così non solo ad Augusta ma in tanti altri paesi della provincia aretusea come Priolo, Melilli, Palazzolo Acreide, Ferla, Buccheri, Buscemi, Sortino. A Siracusa, invece, le scuole sono regolarmente aperte.

Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, ha disposto la chiusura delle scuole. E lancia un appello ai cittadini: “Uscite di casa solo per necessità’. “Considerate le gravi condizioni meteo che da stanotte impattano sulla nostra città e gli effetti sulla viabilità – dice -, vista la forte grandinata delle scorse ore ai fini di effettuare operazioni di ricognizione di eventuali danni in corso ho firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi”.

ARTIFERA, il progetto siciliano nato per produrre e promuovere l’arte dei nostri giorni

Frutto dell’incontro fra una galleria d’arte, tre cantine e alcuni artisti emergenti contemporanei

ARTIFERA è il nome di fantasia ideato per il nuovo progetto concepito dalla siciliana galleria d’arte contemporanea SACCA. Esso vedrà il via a fine novembre (il 28) e prevede il coinvolgimento di tre cantine co-finanziatrici nella realizzazione di una collezione limited edition di cassette d’artista e una mostra nella sede della galleria (a Pozzallo, nel ragusano) con opere dei cinque artisti invitati.

Il titolo trae ispirazione dall’aggettivo vinifero (ciò che produce vino) altresì presente, nella sua declinazione al femminile, nel nome scientifico della vite (vitis vinifera). ARTIFERA pertanto vuole denotare un processo che produce arte, alludendo al tempo stesso al mondo del vino. Un progetto ideato e curato da Giovanni Scucces (storico dell’arte e giornalista) e reso possibile grazie alla collaborazione e al lavoro sinergico fra la sua galleria SACCA (Pozzallo), gli artisti Giuseppe Costa (1980, Palermo/Milano), Marilina Marchica (1984, Agrigento), Gabriele Salvo Buzzanca (1986, Barcellona Pozzo di Gotto/Venezia), Federico Severino (1990, Milano/Catania/Torino), Giuseppe Vassallo (1990, Palermo) e le aziende vitivinicole Di Giovanna (Contessa Entellina e Sambuca di Sicilia), Frasca (Modica) e Quignones (Licata).

Con ARTIFERA, quindi, l’arte incontra il vino in una collezione di cassette d’artista a tiratura limitata (25 o 35 esemplari per tipo + 5 p.d.a.) costituite da multipli d’arte ripresi con interventi manuali dagli artisti e da essi numerati e firmati. Un cofanetto in legno contenente due pregiate bottiglie di ciascuna cantina, prezioso e al tempo stesso accessibile a tutti, pensato per gli amanti dell’arte più raffinata e del buon vino. Ciascuna opera è realizzata su un coperchio estraibile in legno cosicché sarà possibile esporla unitamente al cofanetto o separatamente (con o senza cornice). Un’edizione che sicuramente non sfuggirà ai collezionisti di arte e a quelli del vino.

Numerose sono le testimonianze che ci giungono sul “nettare degli dei”, risalenti già ad alcuni millenni prima di Cristo. Svariate attestazioni ci arrivano da egizi, greci, romani e diverse citazioni sono presenti nella letteratura classica e nelle Sacre Scritture. E come non ricordare le tante raffigurazioni fornite da alcuni fra i maggiori artisti di ogni tempo relative al vino e al suo dio, Bacco (o Dìoniso per i greci). Inoltre la vite (e di conseguenza il vino) è una pianta presente in tutti i continenti (fatto escluso l’Antartide per ovvie ragioni climatiche), quindi ci piace pensare che sia qualcosa di “universale” come lo è, senza dubbio, l’arte.

Ciascun artista ha agito secondo il proprio gusto e stile, in totale libertà, lungi dall’idea di proporre opere “didascaliche”. Coinvolgere il mondo del vino e delle aziende vitivinicole è stato un modo per dare atto della tendenza che negli ultimi anni vede coniugare il settore dell’arte a quello dell’enologia (e più in generale un modo per rendere manifesto il beneficio che si può trarre dall’unione fra aziende e arte), oltre che per dar seguito all’idea stessa di SACCA, cioè unire più realtà eterogenee per creare contaminazione e relazioni inaspettate.

E proprio questo è accaduto con ARTIFERA: 5 artisti e 3 cantine, sotto la guida della galleria, hanno messo in piedi un progetto nuovo che confluirà in una mostra-evento in cui verranno esposti alcuni lavori degli artisti coinvolti, unitamente alle opere uniche e ai multipli che ne sono venuti fuori. Nella serata inaugurale, inoltre, verranno presentati anche i vini di ciascuna cantina scelti per il progetto.

Coniugare arte contemporanea e vino può rappresentare un ulteriore modo per promuovere la cultura artistica e il territorio in maniera nuova, diversa, valorizzando anche l’arte del nostro tempo, portandola nel quotidiano e in ambienti più familiari, in modo da evitare un’eccessiva autoreferenzialità e raggiungere anche coloro che non solo soliti frequentare i luoghi ad essa deputati. In questa maniera si attua un vero e proprio processo di sensibilizzazione del pubblico. Un pubblico trasversale ed eterogeneo attento alla qualità, sia essa riscontrabile in un’opera d’arte o in un vino.

Appuntamento fissato per domenica 28 novembre alle ore 17 presso la galleria SACCA a Pozzallo per il vernissage della mostra e la presentazione delle cassette d’artista e dei vini abbinati. Saranno presenti le cantine e gli artisti coinvolti. La mostra potrà essere visitata fino all’8 gennaio 2022 dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19.30 e i martedì e giovedì anche di mattina dalle 10 alle 13.

 

‘Ndrangheta, maxi blitz in diverse città italiane : oltre 100 arresti per associazione mafiosa….

Nella Giornata per le vittime di mafia, il messaggio del cardinale Bassetti  a Libera - Vatican News

Archivio -Sud Libertà

La ‘Ndrangheta in ginocchio  in diverse città italiane. Oltre cento misure cautelari emesse dalle Procure distrettuali antimafia di Reggio Calabria, Milano e Firenze, sono state notificate dalla Polizia di  Reggio Calabria con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine  a conclusione di articolate indagini nei confronti di boss di spicco  della   Ndrangheta operanti in stretto accordo tra loro…..

Le investigazioni,, nell’ambito delle quali è stata sequestrata oltre una tonnellata di cocaina importata dal Sudamerica, hanno posto in luce l’attività criminosa di  persone di origine calabrese provenienti dalla Piana di Gioia Tauro, presunti appartenenti alla cosca Molè, attivi anche in Lombardia e in Toscana, e con ramificazioni internazionali.

I reati contestati sono associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto illegale di armi, autoriciclaggio, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e cessione di sostanze stupefacenti, usura, bancarotta fraudolenta, frode fiscale e corruzione.

Il filone milanese delle indagini è stato condotto dalla Polizia e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como.

I Carabinieri presentano il Calendario Storico e l’Agenda Storica 2022

 

Ecco il Calendario Storico dei Carabinieri 2022 (video)

 Roma,
Ieri pomeriggio, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, sono stati  presentati il Calendario Storico e l’Agenda Storica 2022 dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi. 
Il Calendario dell’Arma, pubblicato dal 1928, con un’unica interruzione dovuta al secondo conflitto mondiale, risulta essere un interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia. Con una tiratura che ormai da molti anni supera il milione di copie, l’edizione 2022 prosegue il cammino intrapreso due anni fa continuando ad arricchire racconti di narrativa contemporanea con pregiate tavole di maestri della “transavanguardia”. Quest’anno viene celebrato il Regolamento Generale che risale al 1822 e da allora, immutato nei valori ma sempre aggiornato con integrazioni susseguitesi in questi due secoli, guida l’agire dei Carabinieri. Preziosa cornice sono le tavole realizzate dall’artista Sandro Chia, uno dei principali esponenti della Transavanguardia, accompagnate dagli intriganti testi di Carlo Lucarelli, scrittore, autore di programmi, sceneggiatore e conduttore che, grazie al suo talento con la sua prosa incisiva ha trasformato vicende reali in toccanti storie.
Presentato il calendario storico dell'Arma dei Carabinieri: "Una sintesi  dell'Italia" - IVG.it
 
L’agenda 2022, sempre più richiesta, attraversa le espressioni pittoriche delle maggiori tradizioni stilistiche sino al fumetto. 
Durante la manifestazione, oltre a essere presentate anche altre due sempre più apprezzate opere editoriali: il Calendarietto da tavolo 2022, dedicato al tema “Carabinieri… persone e territorio” e il Planning 2022 che racconta lo “Squadrone Eliportato Cacciatori”, è stato presentato il nuovo sito dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it profondamente rinnovato grazie ad una nuova interfaccia e ricco di nuovi contenuti.

Giunta Pogliese: sostituzioni assessori, polemiche, dimissioni, “fiducia di partito”

beddu!

 

CATANIA

“Avvicendamento” nella giunta Pogliese, il primo a quasi tre anni e mezzo dall’insediamento dell’esecutivo comunale.

Il sindaco Salvo Pogliese ha nominato Andrea Barresi, assessore, al posto di Alessandro Porto. Il Capo dell’Amministrazione, nell’annunciare che nei prossimi giorni gli assegnerà le deleghe, ha ringraziato Alessandro Porto per l’impegno profuso.

Andrea Barresi, 38 anni, avvocato civilista, al suo terzo mandato di consigliere comunale, il più votato alle ultime elezioni amministrative di Catania, con oltre 1900 preferenze,      ha annunciato che lascerà lo scranno nell’assemblea cittadina per assumere in esclusiva quello di assessore.

Al consiglio comunale gli subentrerà Sonia Agata Sofia, medico dell’azienda ospedaliera Cannizzaro, prima dei non eletti nella lista “In campo con Pogliese”.   

 

L'assessore leghista Fabio Cantarella si è dimesso. «Sono un uomo di  partito: è venuta meno la fiducia» - MeridioNews

L’operazione politica ha creato tuttavia turbolenze interno alla giunta Pogliese: si apprende infatti che  l’assessore all’Ecologia, Fabio Cantarella ha rassegnato le dimissioni dalla Giunta dopo aver avuto, indubbiamente, un incontro col segretario regionale del partito di Salvini, Nino Minardo che appena ieri con una nota ufficiale aveva fortemente criticato il primo cittadino per la sostituzione dell’assessore Alessandro Porto col neo assessore Andrea Barresi.

 

Rifiuti, assessore Catania: "Cara Lucarelli a Sicilia non serve aiuto ma  autonomia"

«Sono un uomo di partito,  il primo amministratore locale ad avere aderito alla Lega otto anni addietro – ha affermato Cantarella (nella foto sopra)-  e dove c’è la Lega ci sono io, dove non c’è non ci posso essere io». «La sostituzione – ha aggiunto –  non concordata con i vertici del partito del collega assessore Porto fa venire meno il necessario legame di fiducia e collaborazione tra il Sindaco e la Lega. In questo contesto per me non ci sono più le condizioni per continuare a svolgere con serenità e lealtà il mio ruolo di assessore».

Truffa di organizzazione catanese e agrigentina alla Regione Lazio, 4 arresti, 16 società e Fondazioni sequestrate

Law in Action - StraightNews

Archivio -Sud Libertà

Regione Lazio presa di mira da una organizzazione truffaldina che,   attraverso un vorticoso giro di società, Fondazioni e associazioni sul territorio nazionale e su quello di altre 4 paesi comunitari ed extracomunitari, si arricchiva illecitamente ed eludeva i controlli.

Al momento la Guardia di finanza di Catania sta, dunque, eseguendo, in tre regioni italiane e in altri quattro Paesi europei, un’ordinanza cautelare nei confronti di quattro persone nell’ambito di un’inchiesta della Procura etnea su truffe alla Regione Lazio.

Sono accusate, con altri 11 indagati, di associazione a delinquere, truffa allo Stato, truffa, riciclaggio e autoriciclaggio.

OPERAZIONE “MONEYBACK”

In corso di esecuzione un sequestro nei confronti di 16 tra società e fondazioni con sede a Catania, Roma, Milano e Agrigento e a disponibilità finanziarie per oltre 500 mila euro. L’operazione, che è stata chiamata ‘Moneyback’, interessa anche Germania, Malta, Svizzera e Regno Unito. Siu tratta, dunque, di due paesi comunitari (Germania e Malta) e due extracomunitari ovvero Svizzera (che non ha mai aderito all’Unione europea) e Regno Unito (che ne è uscito di recente)

In Sicilia l’indagine non riguarda solo Catania, centrale in questa operazione, ma anche Agrigento dove sono in corso sequestri beni, perquisizioni e acquisizioni documentali utili al prosieguo delle indagini come avviene un po’ dappertutto dove la Finanza – con successo- ha posto la sua attenzione investigativa

Agrigento, campagna olearia.I Carabinieri controllano oltre 40 frantoi, 5 denunce per illecita gestione rifiuti

 

Campagna olearia 2020: viaggio nell'Italia dell'olio estravergine d'oliva

Agrigento,
Con l’avvio della campagna olearia, le Compagnie del Comando Provinciale di Agrigento, supportate dal Centro Carabinieri Anticrimine Natura e dal personale dell’Agenzia Regionale Protezione Ambiente, hanno condotto un’incisiva attività di monitoraggio eseguita nei confronti di oltre 40 frantoi ubicati nell’intera provincia. L’attività di controllo ha determinato la denuncia in stato di libertà a carico di 5 titolari di impianti, ubicati nei Comuni di Favara, Sciacca, Menfi, Caltabellotta e Ribera, ritenuti responsabili, all’esito degli accertamenti eseguiti, di attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Nel corso dell’attività sono state verificate sia le certificazioni autorizzative, necessarie per svolgere l’attività di molitura delle olive, sia la corretta assunzione di manodopera da destinare a tale attività.
Particolare attenzione è stata rivolta inoltre al giusto stoccaggio e successivo smaltimento delle acque di vegetazione, quale scarto della lavorazione delle olive, considerato rifiuto speciale in quanto altamente inquinante.
Nella circostanza, è stato accertato che le attività perseguite hanno sversato tali rifiuti nel corpo idrico superficiale, quali fiumi e corsi d’acqua circostanti, con alto rischio di inquinamento delle falde e del mare. Sono state inoltre ispezionate 8 autocisterne dedicate al trasporto delle acque di molitura ed inflitte sanzioni per oltre 45 mila euro per illecito utilizzo in campo agricolo delle acque di vegetazione. I soggetti deferiti inoltre hanno l’obbligo di ripristinare e bonificare i siti contaminati

MESSINA: IL TOUR APPALTI RIPARTE E L’ASMEL PROMUOVE NUOVE MODALITA’ DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALE

 

 

MESSINA

Dopo il blocco determinato dallo scoppio della pandemia riparte dalla Sicilia il Tour Appalti e PNRR promosso da ASMEL.
Il primo appuntamento,-informa una nota del Comune–  patrocinato dal Comune di Messina, socio Asmel nella formazione del personale, si terrà domani, lunedì 15, a Messina al Royal Palace Hotel e martedì 16 a Termini Imerese (PA) al Museo civico S. Maria della Misericordia.
Per gli Enti locali si apre una delicata fase che porta con sé occasioni e possibilità, da qui la necessità da parte di ASMEL di promuovere su tutto il territorio nazionale incontri formativi dedicati ad amministratori e dipendenti degli Enti locali in grado di affrontare con chiarezza e competenza i diversi ambiti di interesse soprattutto in vista dell’avvio della fase esecutiva del PNRR., 
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vede al centro l’afflusso di ingenti risorse il cui utilizzo ha già previsto, tra gli altri aspetti, l’obbligo della centralizzazione e l’utilizzo premiale del BIM (Building Information Modeling) per la gestione degli appalti, nonché nuove modalità di reclutamento del personale pubblico. Tra i relatori A. Bianco – esperto di personale pubblico, M. Catalano – giudice Corte dei conti, C. Giurdanella – avvocato amministrativista, C. Magro Unità di Missione PNRR del MEF e S. Zeuli – giudice Consiglio di Stato.
Al centro delle riforme del PNRR c’è inoltre il nuovo codice dei contratti pubblici che entrerà in vigore entro il prossimo giugno, portando gli Enti locali ad un ennesimo shock normativo. Proprio la riforma del Codice sarà oggetto dell’audizione presso l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato del segretario generale di ASMEL Francesco Pinto in programma proprio al termine dell’appuntamento palermitano.
Un’occasione importante per portare all’attenzione della politica nazionale le esigenze concrete dei Comuni anche alla luce delle esperienze maturate sul campo da parte dell’Associazione ASMEL che rappresenta oltre il 40% dei Comuni italiani e di ASMEL Consortile, la società consortile tra Comuni di tutt’Italia (www.asmecomm.it) promossa, nel 2013, dall’Associazione e oggi divenuta il primo Centro di Competenza a supporto dei soci (oltre 1600 Stazioni appaltanti) e premiato a Maastricht con l’EIPA Best Practice Certificate, attribuito agli Enti pubblici distintisi nell’innovazione e la digitalizzazione della PA.

Minacce dei terroristi dell’Isis, pubblicate su “Al Naba” contro Luigi Di Maio

 

Proclameremo il califfo con pallottole e munizioni”. Conte: “Vicino a Di Maio, chi tocca Luigi tocca ognuno di noi”

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Ritornano le minacce inquietanti rivolte al Ministro Luigi Di Maio. si apprende che la rivista dell’Isis Al Naba prende nuovamente di mira Roma e lo stesso titolare della Farnesina. Sul periodico sono infatti apparse  frasi intimidatorie, accostate al riferimento alla conquista di Roma. In questa occasione, però, c’è un elemento inedito e ancora più inquietante: per la prima volta viene diffusa anche la fotografia di Di Maio, ritratto nella plenaria del vertice della coalizione anti-Daesh del giugno scorso nella Capitale, accanto al segretario di Stato Usa Antony Blinken.

In ambienti della sicurezza la diffusione della foto viene considerata un chiaro segnale “minatorio” nei confronti di Di Maio. La circostanza viene definita “molto preoccupante”.

L’articolo, dal titolo ‘Perché il Califfato li spaventa!’, è pieno di passaggi inquietanti: “Proclameremo il califfo con pallottole e munizioni”, “irromperemo nelle vostre sale conferenze”, “Terrorizzare gli infedeli è un ordine divino”.

“Sono vicino a Luigi Di Maio per le nuove, gravissime minacce ricevute dai terroristi Isis. Non ci fanno paura: il suo impegno, al servizio del Paese e della stabilità internazionale, non sarà scalfito da atti intimidatori.  Giuseppe Conte, leader del Movimento pentastellato, ha espresso solidarietà a Di Maio “Uno di noi”.

Anche il Pd si associa a Luigi Di Maio ed esprime solidarietà “A nome mio personale e di tutta la comunità del Partito democratico esprimo solidarietà e preoccupazione per questo ennesimo, grave ed esplicito atto intimidatorio verso Luigi Di Maio – afferma  il segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta – Le minacce dell’Isis certo non fermeranno l’impegno del Ministro, della Farnesina e di tutto il governo italiano nel contrasto al fondamentalismo e al terrorismo internazionale

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