Covid, il virus dilaga ancora: oltre 22 mila nuovi contagi

 

General Wards, Medical Facilities - Amrutha Hospitals, Kurnool | ID:  6899637062

 

Sono 22.253 i nuovi contagi di coronavirus comunicati oggi dal Ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 233 morti, con un complessivo di  39.059 dall’inizio della pandemia. I pazienti in terapia intensiva sono 2.022, in aumento di 83 rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 135.731 tamponi (ieri erano 183.457). La Lombardia è la regione con l’incremento più alto di nuovi positivi (5.278 in più da ieri), seguita dalla Campania con 2.861.

In Sicilia nell’ultima giornata  sono stati 1.024 a fronte di altri 8.034 tamponi eseguiti.  Le ulteriori vittime sono 18 per un totale di 536 dall’inizio della pandemia.E’ un continuo crescendo. Con i nuovi casi salgono così a 16.064 gli attuali positivi. Di questi 1.167 sono i ricoverati: 1025 in regime ordinario e 142 in terapia intensiva con un incremento di dieci ricoveri. I guariti sono 266. I nuovi positivi sono così distribuiti : Palermo 209, Catania 258, Messina 92, Ragusa 249, Trapani 15. Siracusa 174, Agrigento 8, Caltanissetta 19. 

‘Indrangheta: i Carabinieri scoprono un illecito sistema di riciclaggio del denaro

Le regole di 'ndrangheta per comandare Brianza, arrestate 20 persone -  Corriere della Calabria

L’attività della ‘indrangheta favorita da un illecito sistema di riciclaggio di denaro, anche attraverso trasmissioni televisive dedicate alle previsioni dei numeri del lotto, è stata posta in luce dai Carabinieri di Brescia. Il Comando dei Carabinieri ha pertanto disposto l’esecuzione di misure cautelari nei confronti di numerose persone ritenute responsabili di “associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro di provenienza illecita” con l’aggravante “di aver agevolato l’attività della ‘ndrangheta”.

Da domani Centuripe e Vittoria, “zone rosse”, su ordinanza del governatore Regione Sicilia Musumeci

Chiesa Madre di Centuripe - Wikipedia

Foto Archivi Sud Libertà- Chiesa Madre di Centuripe

Nuove criticità in Sicilia e nuovi controlli da domani. Due nuove “zone rosse” sono state infatti istituite dal   presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, per contrastare la diffusione del Coronavirus. Vittoria, in provincia di Ragusa, e Centuripe nell’Ennese. L’ordinanza, adottata d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, sentiti la Commissione prefettizia e il sindaco, andrà in vigore domani  fino al 10 novembre.

Sarà vietato circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, fatta eccezione nei casi in cui ci si debba recare sul luogo di lavoro (solo se non è consentito il cosiddetto “smart working”), ovvero per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e l’acquisto di beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria o per appuntamento presso studi professionali.

Gli esercizi commerciali (quali bar, ristoranti, rosticcerie, panifici, pollerie, paninerie e similari) garantiranno per le finalità di asporto l’accesso solo a una persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, anche per l’attività di consegna a domicilio.

La partecipazione a funzioni religiose è contingentata nel numero dei partecipanti secondo un apposito protocollo che verrà condiviso tra i Comuni e gli eventuali richiedenti. Tutte le attività didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado, sono sospese, così come le fiere, le sagre e i mercati rionali.

Consentito il transito per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, di prodotti sanitari e di beni o servizi essenziali, così come per i residenti o domiciliati (anche di fatto) nei due Comuni interessati, esclusivamente per garantire le necessarie cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.

Il mercato ortofrutticolo di Vittoria mantiene la propria piena funzionalità. Con riferimento al ciclo della filiera agroalimentare e ortofrutticola e, in genere, all’organizzazione delle attività mercatali, l’Azienda sanitaria provinciale di Ragusa dovrà intensificare i controlli per la prevenzione e il contenimento del contagio. Adesso vedremo fra stasera e domani il nuovo Dpcm del governo Conte che proseguirà oggi il confronto con le Regioni.

Addio a Gigi Proietti, gigante del teatro italiano

Gigi Proietti ricoverato nel giorno del suo compleanno: è grave -  Spettacoli - Il Centro

Una stella del teatro italiano ci ha lasciati a sorpresa:Gigi Proietti.. Oggi avrebbe compiuto 80 anni. Il noto attore romano, è deceduto in una clinica romana intorno alle 5.30. Le sue condizioni si erano aggravate ieri sera. Proietti era ricoverato da giorni in clinica “Nelle prime ore del mattino è venuto a mancare all’affetto della sua famiglia Gigi Proietti. Nelle prossime ore daremo comunicazione delle esequie”, era già diffuso in una nota della famiglia.

Proietti:  un grande di quella cerchia di artisti  di formazione teatrale, campo nel quale ha mietuto notevole successo sin dagli inizi degli anni sessanta. Noto per le sue doti di affabulatore e trasformista  considerato uno dei massimi esponenti della storia del teatro  italiano; nel 1963 grazie a Giancarlo Cabelli i esordì nel Can Can degli italiani  per poi interpretare senza sosta numerosi spettacoli teatrali sino a A me gli occhi please” esempio di teatro-grafia che segnò uno spartiacque nel modo di intendere il teatro, e al quale seguiranno numerosissime repliche anche con nuove versioni nel 1993, nel 1996, e nel 2000, attraversando i più importanti teatri italiani. Lo spettacolo segnò un record di oltre 500 000 presenze al Teatro Olimpico di Roma

Proietti già a quattordici anni viene scritturato al cinema come comparsa nel film ” Il nostro campione ” diretto nel 1955 da Vittorio Duse, seguita poi nel 1964da un altro piccolo cameo n “Se permettete parliamo di donne”del maestro Ettore Scola  ..Il suo primo ruolo, per una curiosa coincidenza, è quello di un maresciallo dei carabinieri, lo stesso che trent’anni dopo lo porta alla grande notorietà. Nei titoli di testa dei primi film è accreditato come Luigi Proietti. Al cinema  lo vediamo in un episodio de “Le piacevoli notti del 1966”, e in ruoli più corposi in “Lo scatenato, la matriarca, Una ragazza piuttosto complicata” …Tinto Brass è il primo regista a valorizzarlo con un ruolo da protagonista nel suo film”L’urlo del 1968, presentato in concorso al Festival di Cannes.

Altre tappe del grande attore. Ne citiamo solo alcune.

Gigi Proietti interpreta Gastone nello shovv Tv “Sabato sera dalle nove alle dieci”L’inaspettato successo arriva nel 1970, quando viene improvvisamente chiamato a sostituire Domenico Modugno, ufficialmente a causa di un incidente capitatogli (ma ufficiosamente, sembra, a causa di dissapori con l’autore e co-protagonista della commedia, Renato Rascel) nella parte di Ademar nella commedia musicale di Garinei e Giovannini “Alleluja brava gente”: «”Una botta di fortuna. Lì capii che si poteva coniugare il teatro lucido con la qualità artistica: il cosiddetto teatro popolare”».

Il trionfo dei One-Man Show

Tra il 1965  e il 1970,  Proietti porta in scena anche prove particolari come “Il mercante di Venezia, “Le mammelle di Tiresia” e il “misantropo di Molière”. Con “Il Dio Kurt” del 1969  altro successo del gruppo sperimentale, Proietti  affronterà il palcoscenico da solista per non rimanere ingabbiato in ruoli eternamente comprimari.

Nuovo Dpcm in arrivo: confronto ancora domani tra le Regioni e poi le scelte più forti difficili da accettare

Coronavirus, Napoli deserta vista dal drone: neanche un'anima tra il  lungomare di e piazza del Plebiscito - Corriere TV

 

PALERMO

«Siamo allo sprint finale per ulteriori restrizioni. C’è infatti una condivisione di fondo tra tutti i livelli amministrativi dello Stato nella riunione a distanza delle Regioni con il Governo: la drammatica situazione che il virus dilaga con disinvoltura nel pianeta e toglie la vita a migliaia di persone. La nostra posizione è uniforme a quella di tutte le Regioni italiane. Due le priorità che poniamo: la riduzione della mobilità e l’adozione di piani terapeutici/farmacologici per l’assistenza al domicilio, limitando così la pressione sugli ospedali». Lo dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che ha partecipato all’incontro insieme con l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. 

Proseguirà domani il confronto tra le Regioni, gli Enti locali e il governo sul testo del nuovo Dpcm «che, speriamo, stavolta sia davvero condiviso. Vedo un crescente allarme sociale e di questo dobbiamo essere tutti consapevoli. Scelte forti ma non chiare diventano per i cittadini difficili da accettare. Non ci possiamo permettere errori», ha detto  il governatore che ha partecipato all’incontro di stamane con i ministri, le Regioni, i Comuni e le Province, insieme all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.

Nel corso dell’incontro si è chiesta pure una differenziazione delle limitazioni a fasce di età, considerate più a rischio, come gli over 70. Una ipotesi che per alcuni potrebbe essere preferibile al lockdown generalizzato.

Condivisa l’idea di puntare in ogni caso a misure che siano il più possibile indirizzate a tutto il Paese, evitando interventi troppo differenziati, come chiesto dal presidente della Lombardia, Attilio Fontana. Sul tavolo anche attività commerciali e scuola. Per i centri commerciali possibili nuove strette, per gli istituti si pensa a didattica a distanza in tutte le aree del Paese per le superiori, in forse per medie.