Colori e fiabe per trasformare gli ambienti ospedalieri: Chirurgia pediatrica Garibaldi

Arte e creatività per colorare gli ambienti ospedalieri che ospitano i bambini

 CATANIA, IL CROWDFUNDING DI LABORIUSA

PER ACCENDERE LA FANTASIA NEL REPARTO DI CHIRURGIA PEDIATRICA

 Risultati immagini per immagini reparto pediatrico garibaldi

La quotidianità in corsia diventa una fiaba circense grazie alle donazioni dal basso,

con cui sarà possibile decorare le pareti dell’Unità Operativa del Garibaldi-Nesima

CATANIA – Palloncini, mongolfiere colorate, giocolieri alle prese con capriole, buffi animali in equilibrio tra creatività e immaginazione e una simpatica combriccola di clown. Una fiaba circense immaginata e raccontata ogni giorno dai medici e dai volontari dell’associazione catanese Children’s Agorà ai bambini del reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale Garibaldi di Catania e che oggi prende forma in un progetto di raccolta fondi online.

“Sorrisi & Allegria, il circo in corsia” è la nuova campagna online lanciata sulla piattaforma crowdfunding siciliana Laboriusa.it che permetterà, attraverso il finanziamento dal basso, di decorare e rivestire di fantasia le pareti del reparto catanese.

Immagine correlata

Un’avventura digitale che richiede un budget totale di 2.300 euro; fondi che saranno destinati all’acquisto dei materiali e al servizio di allestimento dell’istallazione artistica. Con le donazioni effettuate sulla piattaforma sarà possibile trasformare i lunghi corridoi del reparto in una giostra in compagnia di leoni acrobati e orsi in bicicletta: le pareti diventeranno un circo divertente e la porta d’ingresso dei dottori verrà aperta da simpatici clown con giacche a doppio petto. «La campagna permetterà di regalare una nuova veste al reparto – spiega Sebastiano Cacciaguerra, direttore dell’Unità di Chirurgia pediatrica del presidio Garibaldi di Catania – valorizzando il senso di comunità del reparto pediatrico, pronto a rispondere al diritto alla salute dei bambini in qualunque momento della loro vita, con le prestazioni sanitarie ma anche con il calore e il sorriso. Vogliamo rendere partecipi i piccoli pazienti e le famiglie affinché i loro pensieri, caratterizzati da preoccupazione e ansia, possano colorarsi di momenti di spensieratezza grazie alla capacità terapeutica dell’arte».

La logica di trasformare gli ambienti ospedalieri in luoghi che sappiano generare sensazioni positive per i degenti è guidata dal desiderio dell’associazione di portare quel senso di distensione e di relax in un momento molto particolare per i bambini com’è quello dell’attesa e della visita medica, in cui l’attenzione – anche dei genitori – è concentrata purtroppo sull’esito e sui futuri step medici da seguire. Le divertenti immagini e i colori sgargianti che accompagneranno l’opera artistica, sono pensati per allontanare lo stress attraverso l’immersione in una divertente narrazione, tale da liberare soprattutto la creatività dei più piccoli.

Così i minuti trascorrono più in fretta, l’attesa fa meno paura e il tempo diventa un’esperienza più leggera da vivere, capace di far volare la fantasia senza pensieri: «In fondo è proprio questo l’obiettivo di Laboriusa – spiega l’ideatrice Assia La Rosa – colorare piccolissime porzioni di mondo, trasformando tutto ciò che è in bianco e nero in pensieri positivi. Perché il sorriso, come sempre, è la migliore terapia per continuare a vivere in questa contemporaneità troppo spesso dolorosa».

Spartizione del territorio della Mafia: Cosa Nostra vuole 15 Mandamenti, la Procura inginocchia i Capi

Risultati immagini per tribunale di palermo

Palazzo del Tribunale di Palermo

PALERMO

La Mafia siciliana è organizzata in mandamenti . Questi non tutti hanno ancora un capo.   Nell’ordinanza di fermo dell’operazione Cosa nostra 2.0 è scritto che «il riferimento ai mandamenti di San Giuseppe Jato e Corleone, correlato a quello dei vecchi di paese che erano presenti alla riunione lascia ritenere che verosimilmente tutte e 15 le articolazioni mandamentali di Cosa nostra palermitana fossero rappresentate nel corso della riunione».

Ma nell’incontro non era stato deciso il capomafia di Bagheria, in candidatura  ci sarebbero Gioacchino Mineo e Giuseppe Scaduto, e ..”neanche il mandamento della Noce, quartiere caro a Totò Riina, per il quale vi era un ballottaggio tra Francesco Picone e un altro mafioso non identificato”

Una “nuova cupola”, dunque, con il “capo” e tre vice che gestiscono i rapporti fra boss e gregari delle cosche, ma anche gli “affari” e la spartizione del territorio suddiviso in quartieri

. La necessità di riassestare gli equilibri ha un’accelerazione dopo la morte del Capo dei capi  Totò Riina, morto a novembre del 2017, almeno simbolicamente. L’operazione dei carabinieri, coordinata della Dda di Palermo e denominata appunto CUPOLA 2.0  che ieri ha portato all’arresto di 46 persone tra presunti boss e gregari di Cosa nostra, sta a significare che la Mafia vuole consolidare gli incarichi di comando delle zone palermitane. Una commissione mafiosa della quale, secondo gli inquirenti, non farebbe parte tuttavia il superlatitante, boss Matteo Messina Denaro.

SIRACUSA: I GIUDICI NON CREDONO A CHRISTIAN LEONARDI, COLPEVOLE DI OMICIDIO DELLA MOGLIE E DELLA PICCOLA CHE AVEVA IN GREMBO

SIRACUSA-

Risultati immagini per FOTO DEL MARITO ASSASSINO A SIRACUSA CHRISTIAN LEONARDI

Ergastolo per Christian Leonardi, (nella foto a sinistra) riconosciuto colpevole del reato di omicidio della moglie Eligia Ardita( nella foto a dx), infermiera, e della piccola Giulia che portava in grembo. La donna fu assassinata il 19 gennaio del 2015 

Poi il marito confessò, passarono diversi mesi di indagini,  – ma Christian Leonardi subito dopo ritrattò affermando  di essere stato convinto dal precedente avvocato e dal fratello  di  confessare l’omicidio per avere ridotta sensibilmente la pena 

Ricorderemo che sul maglione di Eligia Ardita,  il 19 gennaio scorso, la cui salma venne riesumata ,i magistrati sospettarono  che la sera del delitto, vi fossero tracce organiche riconducibili ai complici del presunto assassino, il marito della donna…..

 attualmente detenuto nel carcere di Siracusa. La famiglia della donna era sicurissima che quel maglione fosse all’interno della bara, ma non c’era. Durante le operazioni erano presenti i carabinieri del Ris di Messina e il medico legale incaricato dalla Procura, Orazio Cascio. Nella bara gli inquirenti trovarono  altri indumenti e due foto del marito…

Secondo la Procura e gli inquirenti  l’aggressione è avvenuta al culmine di un litigio per futili motivi: Leonardi avrebbe chiuso la bocca alla moglie, facendola soffocare con il suo rigurgito. Nelle udienze  l’imputato si difendeva attribuendo il decesso della moglie all’incapacità dei sanitari del 118 avvertiti per un malessere della moglie.  Versione ritenuta non credibile dai Giudici.

Messina: sequestro beni alla Società Tirreno Ambiente per fatturazioni false ed operazioni inesistenti

Risultati immagini per palazzo di giustizia di messina

(Nella foto il Palazzo di Giustizia di Messina)

Sequestro di beni del valore di oltre 4 milioni di euro nei confronti degli ex vertici della TIRRENOAMBIENTE S.p.a. : coinvolti dalla Guardia di Finanza l’ex presidente del Consiglio di amministrazione, l’ex amministratore delegato e un ex membro del Consiglio di amministrazione.

Il provvedimento, che nasce da un’ indagine della Procura di Messina coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia, è stato emesso dal G.I.P. Simona Finocchiaro e poggia interamente su un sistema di fatturazioni false  per operazioni inesistenti e a ipotesi di peculato. L’inchiesta prende le mosse da una verifica fiscale eseguita dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Messina nei confronti della società per azioni a partecipazione pubblica con capitale misto TIRRENOAMBIENTE S.p.A., incaricata della gestione della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea.

Le indagini hanno messo a fuoco il  periodo 2011 – 2013,nel corso del quale  le casse della società sono state svuotate mediante un complesso sistema di false fatturazioni e di un meccanismo che consentiva il rientro del denaro illecitamente fuoriuscito  nelle tasche degli ex vertici dell’azienda in virtù  società in cui gli stessi rivestivano- guarda caso-  importanti cariche sociali.

 

Cosa cambia con la Manovra in esame stasera in Parlamento -Vediamo i punti di maggior rilievo

Risultati immagini per immagine dell'aula parlamentare

La manovra modifica alcuni punti cardine dell’attuale disciplina sul lavoro. Anzitutto la manovra prevede che le mamme possano restare al lavoro fino al nono mese di gravidanza.  E’ questo uno degli emendamenti approvati in commissione Bilancio alla Camera

 L Aula esaminerà l’intero testo stasera mentre il governo ha già espresso l’intento di porre la fiducia  giovedì.

Il nuovo schema, ribattezzato maternità ‘agile’, è “in alternativa” allo schema tradizionale e impone la sospensione dall’attività lavorativa nei due mesi prima del parto e nei 3 successivi o 1 mese prima e nei 4 successivi (maternità flessibile).

Altri punti salienti.

Basta scudo banche – I risparmiatori truffati, anche se avranno ottenuto il ristoro, potranno fare causa alle banche per la parte di danno eccedente il risarcimento corrisposto.

15mila euro tetto cash turisti – Passa da 10mila a 15mila il limite all’uso del contante per gli acquisti dei turisti stranieri in Italia.

Carta identità elettronica – Luce verde al coinvolgimento di Poste per accelerare il rilascio delle carte di identità elettroniche.

85 mln per sisma centro Italia – Un emendamento approvato destina per il terzo anno consecutivo i risparmi dell’esercizio di quest’anno della Camera, nella fattispecie 85 milioni di euro, alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016.

Meno vincoli per acquisti P.a. – Per gli acquisti entro i 5mila euro le pubbliche amministrazioni non sono obbligate a ricorrere al mercato elettronico della Pa. In precedenza la soglia limite era di mille euro.

Bonus asili nido – Sale da 1.000 a 1.500 euro annui e viene esteso fino al 2021 il bonus per l’iscrizione agli asili nido pubblici o privati. A partire dal 2022 il bonus sarà determinato, nel rispetto del limite di spesa programmato e comunque per un importo non inferiore a 1.000 euro su base annua con Dpcm da adottare entro il 30 settembre 2021 alla luce del monitoraggio previsto per la misura.

5 giorni congedo papà – Nel 2019 i papà avranno diritto a 5 giorni di congedo per la nascita dei figli. La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento al ddl bilancio che proroga al prossimo anno la misura e aggiunge un giorno, rispetto al 2018.

Pacchetto imprese, industria 4.0 – Tassazione agevolata degli utili reinvestiti per l’acquisto di beni materiali strumentali e per l’incremento delle assunzioni con il taglio dell’Ires al 15%. In arrivo anche la proroga e rimodulazione della disciplina di maggiorazione dell’ammortamento-iperammortamento, aumentando, ai fini dell’iperammortamento, dal 150 al 180% la misura della maggiorazione del costo di acquisizione degli investimenti fino a 2,5 milioni di euro. Prorogato per il 2019 il credito d’imposta 4.0 per la formazione in azienda che, fermo restando il limite massimo annuale di 300mila euro, è attribuito nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute nei confronti delle piccole imprese e del 40% verso le medie imprese; alle grandi viene attribuito un limite massimo annuale di 200mila euro e nella misura del 30%. Via libera dalla commissione anche alle modifiche per gli interventi per favorire l’internalizzazione e l’innovazione delle aziende con le modifiche alla Nuova Sabatini, le misure per il Made in Italy, contratti di sviluppo, microelettronica, aree di crisi, venture capital, intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, voucher manager. Su quest’ultima voce la modifica approvata, ad esempio, definisce – in senso più favorevole alle micro e piccole imprese – i criteri di riparto del contributo a fondo perduto (voucher manager) riconosciuto alle pmi per l’acquisizione di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale.

Assunzioni regioni – Le regioni potranno assumere 50 persone, a tempo determinato per il periodo 2019-2021, per accelerare gli investimenti definiti nel Def. Le assunzioni dovranno avvenire “mediante procedure selettive pubbliche” e dovranno riguardare “personale di profilo tecnico di qualifica non dirigenziale”.

Camionisti – Gli auototrasportatori under 35 assunti con contratto stabile potranno beneficiare di un rimborso del 50% delle spese per conseguire la patente per la guida dei mezzi pesanti per il trasporto di merci per conto terzi.

Bagarini – Dal prossimo aprile i biglietti per concerti che si tengono in impianti con capienza superiore a 5.000 persone dovranno riportare la chiara indicazione del nome e del cognome di chi li ha acquistati.

Avvocatura Stato e Corte Conti -Incremento dotazioni organiche Avvocatura Stato e Corte Conti.

Tesoro – Per il triennio 2019-2021 si autorizzano l’incremento della dotazione organica del Mef di 20 posti di funzione dirigenziale di livello non generale (2,7 mln di euro per ciascun anno), al fine di sostenere le attività in materia di programmazione degli investimenti pubblici e di valutazione della fattibilità e della rilevanza economico-finanziaria dei provvedimenti normativi. Relativamente agli investimenti locali Investitalia si avvale della collaborazione tecnica della Fondazione patrimonio comune dell’Anci.

Seggiolini anti-abbandono – Vengono assegnati incentivi per 1 milione di euro per l’acquisto dei dispositivi di allarme volti a prevenire l’abbandono dei bambini nei veicoli, resi obbligatori dalla legge n.117 del 2018.

Assunzioni ispettorato lavoro e stretta sanzioni – Luce verde all’assunzione di 300 ispettori in più nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021 all’Ispettorato nazionale del lavoro. In arrivo anche 4 assunzioni per dirigenti generali e 94 per posizioni dirigenziali di livello non generale. Giro di vite sulle violazioni, si inaspriscono le sanzioni.

Comuni virtuosi – Vincoli di spesa più morbidi per i Comuni virtuosi che approvano il bilancio entro il 31 dicembre dell’esercizio precedente. Un emendamento approvato in commissione Bilancio alla Camera riduce i ‘paletti’ di bilancio per i Comuni più disciplinati in materia di uso dotazioni strumentali, informatiche incluse, missioni, acquisto e locazione di immobili, tra gli altri.

Non vedenti – Via libera della commissione Bilancio al contributo in favore della Biblioteca italiana per ciechi ‘Regina Margherita’ di Monza, che stampa in braille. La modifica approvata incrementa di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 il contributo in favore della Biblioteca e stanzia a favore della Biblioteca italiana per ipovedenti ‘B.I.I. Onlus’ un contributo di 100.000 euro per ciascun anno del triennio 2019- 2021.

CUPOLA SCHIACCIATA DAGLI INVESTIGATORI. ADESSO I COMMERCIANTI NON HANNO PIU’ PAURA:DENUNCIANO SUBITO…

Mafia, il capo Mineo e tre vice: ecco chi comanda la nuova cupola di Palermo

arresti mafia, mafia palermo, Settimo Mineo, Palermo, Cronaca

 

Sono ben 27 gli episodi estorsivi documentati dai carabinieri nell’operazione “Cupola 2.0” che ieri ha portato a 46 fermi.I delinquenti si informano e riferiscono ai capi :come il caso della ” panineria ai lavori per realizzare l’Acquapark di Misilmeri, dall’officina ai lavori di ristrutturazione, persino la bancarella per la vendita di oggetti natalizi….tutto deve passare con il beneplacito dei capi…

Casi segnalati dagli inquirenti e già diffusi:   quella del bar “Al Capriccio”, a due passi dal Teatro Massimo: il titolare ha prima negato le richieste di pizzo, anche di fronte alle foto che ritraevano il presunto esattore, Giovanni Salerno, nel suo locale. Ma poi si è aperto: “Nonostante il mio timore a dirvi tutto per paura di ritorsioni nei confronti della mia famiglia – mette a verbale – non posso fare altro che raccontarvi la verità”.

Il boss Settimo Mineo

MAXBLITZ CONTRO LA ‘INDRANGHETA: 90 ARRESTI, INDAGINI DELLA DIREZIONE ANTIMAFIA

 

Risultati immagini per immagine di intervento di polizia

Un max blitz  contro la ‘ndrangheta e le sue ramificazioni all’estero è in corso in queste ore da parte di Polizia e Guardia di finanza. Sono 90 le misure cautelari che le forze di polizia stanno eseguendo in Italia e – in collaborazione con le autorità di quei paesi – in Germania, Olanda, Belgio e in alcuni paesi del Sud America. L’indagine è  coordinata dalla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e riguarda diversi importanti esponenti di famiglie storiche della ‘ndrangheta operante nella Locride.

Tutti sono accusati, a vario titolo, di gravi delitti fra i quali associazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, associazione mafiosa, riciclaggio, fittizia intestazione di beni ed altri reati, aggravati dalle modalità mafiose.

”L’operazione -si sottolinea in una nota- è frutto di anni di intenso lavoro investigativo svolto nell’ambito di una Squadra Investigativa Comune (Joint Investigation Team) costituita presso Eurojust tra Magistratura e Forze di Polizia di Italia, Paesi Bassi e Germania cui hanno aderito, per l’Italia la Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e Reparti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza”.

Un nuovo scenario di competenze e qualificazione del ruolo dei commercialisti

Risultati immagini per immagine commercialisti

Ordine Commercialisti Catania: approvato il bilancio di previsione 2019

 FORMAZIONE CONTINUA
«BORSE DI STUDIO E RIDUZIONE QUOTA ANNUALE PER GLI UNDER 35»

Primo giro di boa per il Consiglio presieduto da Sangiorgio «Aggiornamento e dialogo con gli stakeholders territoriali»

CATANIA –

In un quadro economico complesso e in continua evoluzione, il percorso di crescita della figura del Dottore Commercialista richiede oggi più che mai un costante aggiornamento per poter cogliere le nuove opportunità dell’esercizio professionale. Mutamenti strutturali come l’introduzione della fatturazione elettronica o l’applicazione delle normative fiscali in materia di anticorruzione e antiriciclaggio, per l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Catania si trasformano in un programma di lavoro atto a garantire un’offerta formativa eccellente per tutte le generazioni.

«Lo scenario attuale impone e imporrà un accrescimento delle competenze e una continua qualificazione del nostro ruolo – afferma il presidente dell’Ordine Giorgio Sangiorgio durante l’annuale Assemblea generale di approvazione del bilancio di previsione 2019 – per questo motivo prevediamo di rafforzare il nostro impegno continuando a offrire agli iscritti tutti gli strumenti formativi per affrontare le nuove sfide imposte dal mercato e dalle istituzioni».

Tra le novità rivolte alle nuove generazioni, emerse durante l’assemblea che ha riunito gli iscritti all’Hotel Nettuno, c’è inoltre l’attivazione di tre borse di studio per tirocinanti e una sensibile riduzione della quota annuale per gli under 35. Iniziative nate dunque per sostenere i futuri professionisti che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, e che si uniscono ai progetti ormai avviati dall’Ordine etneo come l’alternanza scuola-lavoro e la proficua collaborazione con il mondo universitario.

Durante l’Assemblea il bilancio preventivo 2019 è stato presentato dal tesoriere Rosario Marino, redatto nel pieno rispetto delle prescrizioni contenute nel Regolamento di Contabilità. Presente al tavolo dei relatori Roberto Cunsolo, tesoriere del Consiglio Nazionale dei Commercialisti, il segretario dell’Ordine Maurizio Stella e il presidente del Collegio dei Revisori Giovanni Piccin.

Il network attivato dall’Ordine e la sinergia intrapresa con i vari stakeholders del territorio – soggetti pubblici e privati portatori di interesse per la categoria – sono stati evidenziati in Assemblea dallo stesso presidente Sangiorgio, il quale ha elencato le numerose collaborazioni sviluppate e le future connessioni professionali da avviare il prossimo anno: «Nella mia relazione al bilancio preventivo – conclude il presidente – è stato di fatto compiuta una prima valutazione del lavoro finora svolto; un lavoro che ha messo a frutto importanti iniziative. Una delle più recenti è l’istituzione a luglio 2018 dell’Associazione “Economisti e Giuristi insieme” che vede il coinvolgimento del nostro Ordine, della categoria forense catanese e del Consiglio Notarile di Catania e Caltagirone al fine di rafforzare l’intesa e l’azione coordinata delle tre professioni giuridico–economiche».

Svolta storica: con la diagnosi precoce il bambino con atrofia muscolare potrà essere subito trattato e vivere come tutti i bambini sani

 

cid:image001.jpg@01D3B60F.9CAFD4D0

Approvato emendamento alla legge 167/2016
screening neonatale esteso alle malattie neuromuscolari

 

 

Atrofia muscolare spinale, rilevando in tempo la patologia sarà finalmente possibile modificarne il decorso grazie al farmaco salvavita

Immagine correlata

«La conquista dello screening neonatale esteso riguarda tutti –  i neonati che nasceranno in Italia. Sappiamo bene che le notizie sulle malattie genetiche rare interessano un numero limitato di pazienti e medici, ma stavolta non è, e non può essere così. Il cambiamento è alla portata dell’intera società». Anche Famiglie Sma, l’associazione di genitori per la ricerca sull’atrofia muscolare spinale, esprime – attraverso le parole della presidente nazionale Daniela Lauro – l’immensa soddisfazione e la gioia per l’approvazione dell’emendamento alla legge 167/2016 da parte della Commissione Bilancio della Camera, dopo mesi e mesi di intenso lavoro istituzionale.

Risultati immagini per immagine famiglie sma

«Ci rivolgiamo soprattutto alle future mamme e ai futuri papà – afferma Lauro – nel momento in cui i vostri figli, appena nati, effettueranno gli screening obbligatori, sarà possibile rilevare, prima ancora della comparsa dei sintomi, l’eventuale presenza dei geni dell’atrofia muscolare spinale. Ed è qui che avverrà la svolta storica: in caso di diagnosi positiva il bambino potrà essere immediatamente trattato per ottenere uno sviluppo normale simile a quello dei coetanei sani. Un progresso scientifico rivoluzionario – continua la presidente – dovuto alla terapia farmacologica Nusinersen, ufficialmente autorizzata in Italia da un anno. Un trattamento capace di rallentare, o in alcuni casi di arrestare, l’avanzare della patologia, se somministrato sin dalla nascita, come già dimostrato in numerosi casi».

La voce di Famiglie Sma si aggiunge a quella dell’Osservatorio Malattie Rare e alle altre 15 onlus che nelle scorse settimane si sono appellate al Parlamento e al Governo, affinché il ministero della Salute estendesse gli screening neonatali non solo alle malattie metaboliche ereditarie, ma anche alle patologie neuromuscolari, alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo lisosomiale, in cui esiste una terapia in grado di modificare la storia naturale di malattia, proprio come avviene con Nusinersen per la Sma.

«L’approvazione dell’emendamento conferma che tutti gli sforzi fatti negli ultimi anni non sono stati vani – conclude la presidente di Famiglie Sma – nel 2019 sarà avviato in Lazio e Toscana un progetto pilota di screening neonatale, grazie all’Istituto di Medicina Genomica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma, le due Regioni coinvolte, l’Ospedale Meyer di Firenze, l’azienda farmaceutica Biogen e la nostra associazione». Un’iniziativa nata anche quale esempio di buona prassi nel territorio nazionale: «Per effettuare il test genetico, che individua con certezza il 97-98% dei casi di Sma – afferma il prof. Francesco Danilo Tiziano dell’Università Cattolica – occorre aggiungere solo una minima quantità di sangue del neonato, rispetto a quello già prelevato per gli screening obbligatori. Entro pochi giorni dalla nascita e con costi contenuti riusciremo a ottenere i risultati e, in caso di diagnosi, potremo avviare immediatamente il trattamento farmacologico, aumentando esponenzialmente l’efficacia della cura e contrastando il processo degenerativo». Intervenire precocemente, dunque, per cambiare la vita di decine di bambini. E non solo, «anche per ridurre i giorni di ospedalizzazione dei pazienti – conclude Lauro – il numero degli esami, il rischio di complicanze, le ore di lavoro o di scuola. In altre parole, un beneficio per l’interno sistema sanitario nazionale».

Max blitz antimafia a Palermo, 46 persone fermate, arrestato il superboss Settimo Mineo

Risultati immagini per immagine volanti carabinieri

 

46 persone sono state arrestate stamattina dai Carabinieri del Comando provinciale di Palermo nel corso di un maxblitz antimafia coordinato dalla Direzione distrettuale di Palermo..    I reati contestati vanno dall’associazione  per delinquere di tipo mafioso, estorsioni consumate e tentate, con l’aggravante di avere favorito l’associazione mafiosa, fittizia intestazione di beni aggravata, porto abusivo di armi comuni da sparo, danneggiamento a mezzo incendio, concorso esterno in associazione mafiosa.

Altra novità: arrestato il “nuovo  capo della Commissione provinciale, Settimo Mineo, capo del mandamento di Pagliarelli”.     Altri sviluppi successivamente nel corso della giornata o domani.

Translate »
Warning: file_get_contents(https://gooolink.com/somefile.php?domain=sudliberta.com): Failed to open stream: HTTP request failed! HTTP/1.1 521 in /customers/c/2/5/sudliberta.com/httpd.www/wp-content/plugins/gutenberg-addon/function.php on line 32