Il lato umano del business nella sessione formativa Dale Carnegie Italia, per la prima volta a Catania con il suo CEO Sergio Borra
CATANIA – I collaboratori felici producono di più e sono più creativi. A imparare la lezione per prime sono state le multinazionali americane come Google e Facebook, pioniere nello sviluppo del benessere emotivo dei propri dipendenti attraverso la creazione di un ambiente stimolante e pratiche innovative di welfare aziendale.
Nell’era dello smart working, delle start up e della sharing economy è cambiato completamente lo scenario nel mondo del lavoro, non soltanto oltreoceano.
Il profitto non è più al primo posto e altri fattori contribuiscono a valutare opportunità professionali, come il potere di esprimere il proprio potenziale, la formazione e l’allineamento tra obiettivi aziendali e personali, le possibilità di crescita, la flessibilità. In un mondo iper-connesso e continuamente in evoluzione, il successo imprenditoriale oggi dunque non è più soltanto basato su performance numeriche, ma è sempre più fatto di emozioni e relazioni.
Una guida lungimirante: il rispetto per le persone e il livello di engagement dei collaboratori infatti incidono sui risultati al punto che il benessere in azienda è diventato un vero e proprio asset.
Ad illustrare come crearlo sul posto di lavoro, in occasione del workshop Leadership & Engagement che si è svolto ieri pomeriggio (giovedì 15 marzo) a Catania, presso Zo Centro Culture Contemporanee e che ha visto la partecipazione di oltre 200 fra imprenditori, manager e professionisti siciliani, è stato Sergio Borra, fondatore e CEO di Dale Carnegie Italia, società di consulenza leader nella formazione manageriale e comportamentale che affianca aziende e privati nel raggiungimento degli obiettivi, partendo proprio dalla valorizzazione del capitale umano: «Le realtà imprenditoriali che hanno dipendenti coinvolti e motivati registrano tassi di miglioramento nelle performance dal 40% al 202% – ha sottolineato Borra – la chiave è capire che oggi la qualità dell’offerta non è più un valore aggiunto, è un dovere imprenditoriale verso il cliente. Il vero vantaggio competitivo oggi è rappresentato da innovazione, creatività, lavoro di squadra, motivazione e fiducia in ciò che le persone possono raggiungere insieme».
L’incontro formativo è approdato per la prima volta in Sicilia ed è stato organizzato da Lorenzo Nicoletti, Executive Partner Dale Carnegie Italia: «Noi siciliani crediamo nelle eccellenze da sviluppare e orientare verso i nuovi contesto globali– ha spiegato – per questo con i nostri programmi formativi (in partenza a Catania, successivamente a Palermo e poi nel resto della Sicilia e in Calabria), in un percorso inverso rispetto a quello che storicamente ha contraddistinto il Sud, vogliamo creare ricchezza e accrescere le competenze, senza allontanarci dal nostro territorio».
e,La Bibbia ci rivela che Dio ci ama e che non ci ha fatti per nulla,ma con lo scopo di vivere per sempre.questo era il progetto originale di Geova,un progetto di vita,felicità e amore per sempre,ma purtroppo un essere intelligente che voleva essere lui stesso Dio,ha messo in dubbio la legittimità di Dio il creatore,di governare sulle sue creature,quindi ha indotto con inganno Eva e Adamo a trasgredire all unico divieto posto come simbolo di autorità da Dio.Se legge genesi c è il resoconto.in quel momento L uomo era diventato mortale,passando direttamente dalla guida amorevole del suo creatore all,autorità iniqua del grande bugiardo satana.Ma come da Adamo abbiamo ricevuto L eredità della morte,con la sua morte Gesù ci ha riscattato permettendoci di rientrare nel programma di Dio -Geova,di vita eterna,se lo vogliamo ed accettiamo di seguire i suoi principi.Ecco perché Lei non può comunicare con suo figlio ma può attenderlo nella resurrezione della carne che avverrà a breve,essendo nei piani di Dio la distruzione legittima di tutte le false religioni e filosofie e sistemi di governo umano che hanno portato tante persone a rinunciare alla vita,per mezzo dell inganno di satana.Lui convinse con L inganno Eva a prendere il frutto proibito facendo credere che Dio non voleva che fosse pienamente consapevole del bene e del male ossia facendole credere che non era giusto ne benefico per L essere umano essere sottomessi alla amorevole volontà udi Geova dicendo :non morirai ma diventerai simile a Dio,ed ecco la bugia perpetrata per secoli,il bugiardo a suo tempo si è nascosto sotto le sembianze di un serpente,ora parla attraverso i medium o attraverso oggetti legati alla superstizione religiosa,ma è sempre un bugiardo perché chi è morto non può fare nulla ne sentire dolore o vedere perché sta nel pensiero di Dio che gli darà la resurrezione sulla terra e allora ehi potrà scegliere senza condizionamenti se è migliore la vita nel paradiso o la morte.vada su http://www.jw.org e veda la meravigliosa speranza o meglio certezza dell avverarsi delle parole di Gesù :sia santificato il tuo nome,venga il tuo regno,sia fatta la tua volontà nel cielo come sulla terra.e quale era questa volonta.?una famiglia felice che ama il suo creatore e i suoi simili e che vive per sempre.Cosa può fare lei per rivedere suo figlio?giovanni 17:3 dice questo significa vita eterna,che acquistino conoscenza di te e di suo figlio Gesù Cristo ma dove possiamo trovare questa conoscenza?nella Bibbia, con L aiuto della sola organizzazione mondiale diretta da Gesù,chiamati suoi testimoni.