Roller Skating Festival: torna a Napoli l’evento rotellistico più importante del Sud Italia

 

 

 

Napoli,

Sabato 26 e domenica 27 ottobre, sul lungomare Caracciolo, seconda edizione della manifestazione con gare federali ed esibizioni Conto alla rovescia per l’evento più atteso dagli amanti degli sport a rotelle: il Roller Skating Festival.

Il 26 e 27 ottobre il lungomare Caracciolo si trasformerà in una grande pista di pattinaggio a cielo aperto dove professionisti, atleti e amatori potranno dilettarsi tra competizioni federali, show ed esibizioni.

Alla presentazione della manifestazione, che si è tenuta questa mattina a Palazzo San Giacomo, ha preso parte l’assessora allo Sport Emanuela Ferrante. Sono intervenuti il delegato provinciale Coni Napoli Agostino Felsani, il presidente della Federazione Italiana Sport Rotellistici Campania Francesco Rossi, il presidente della Federazione Italiana Sporti Invernali Antonio Barulli e gli organizzatori Rossella Montagna e Tommaso Conte.

La seconda edizione dell’evento più importante del centro sud per gli sport rotellistici è organizzata dall’Asd OneLine Skating School e dall’Ads Sebs Fiera dello sport. La manifestazione è ad ingresso gratuito e aperta a quanti vorranno provare ed approfondire questa cultura. Spazio anche per le discipline inclusive, con istruttori certificati a disposizione nella due giorni.

Sette le competizioni previste, tra gare federali e gare dimostrative. Fiore all’occhiello di questa edizione del Roller Skating Festival è la prima maratona europea master di pattini in linea. È possibile consultare il programma completo della due giorni collegandosi al sito Rollyskatingfestival.it.

Il nostro impegno è dare spazio a tutti gli sport – ha affermato l’assessora Ferrante – con l’obiettivo di farli conoscere ai ragazzi e anche agli adulti. Dopo l’ottimo riscontro dello scorso anno, torna il Roller Skating Festival che è un’altra occasione per godere delle bellezze di Napoli e praticare sport. È un connubio che portiamo avanti e che sarà anche un po’ la caratteristica di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026. Tutto questo valorizzando l’aspetto sociale della pratica sportiva, che è l’elemento che ci ha consentito di conquistare il titolo”.

“Abbiamo previsto aree dedicate alle diverse discipline, dall’hockey al pattinaggio artistico, e ci sarà una zona in cui sarà allestito uno skate park in cui i ragazzi potranno dar vita ad acrobazie ed evoluzioni. Oltre alle gare e ai trofei regionali – ha spiegato Tommaso Conte – ci saranno spazi dedicati a chi vuole avvicinarsi agli sport rotellistici, con dei maestri federali che insegneranno l’approccio giusto”. “In occasione di questa seconda edizione del Festival – ha aggiunto Rossella Montagna – per la prima volta si terrà a Napoli un campionato europeo di pattini in linea, una vera e propria Champions di questa disciplina. Avremo due giorni di full immersion nelle attività sportive. Chi vuole avvicinarsi agli sport rotellistici potrà venire a trovarci alla Rotonda Diaz e provare le nostre discipline”.

Nella Cattedrale di Palermo l’ultimo saluto- oggi alle 11,30- al campione delle “Notti magiche” Totò Schillaci

 

I funerali di Totò Schillaci, oggi alle 11,30 in Cattedrale, rispecchieranno l’uomo umile che il campione che ha indossato le maglie di Messina, Juventus ed Inter è sempre stato nel corso della sua carriera e della sua vita.

 

Una persona buona in grado di far sognare  milioni di italiani durante Italia ’90 pur rimanendo con i piedi ben saldi per terra. Il feretro di Totò, stroncato da un tumore al colon, arriverà in Cattedrale pochi minuti prima dell’orario fissato e sfilerà tra le migliaia di persone attese, dando modo alla folla che riempirà i giardini antistanti la chiesa di rendere un primo omaggio. Ad officiare il rito funebre.

Sarà monsignore Luigi Sarullo, parroco della Cattedrale. Solo mille persone potranno accedere per motivi disicurezza.

Addio all’eroe di Italia 90 Aveva 59 anni. Da tempo lottava contro un tumore

 

 

Nato a Palermo, nel 1964, era malato da tempo di tumore al colon, per il quale nel corso degli anni ha subito vari interventi. Dal 7 settembre era ricoverato al Civico di Palermo, dove è deceduto. La conferma delle sue gravi condizioni era arrivata sul suo profilo social da parte dei familiari: «Totò è in condizioni stabili ed è controllato da una equipe di medici notte e giorno» e poi l’augurio di riprendersi, «Forza Totò».

 

Emerso come calciatore nelle file del Messina, con cui vincerà i campionati di C2 e C1, per poi passare, dopo un campionato di serie B 1988-89 da capocannoniere con 23 gol, nel 1989 alla Juventus. Nella “vecchia signora” fu autore di una prestazione di altissimo livello, con 15 gol in 30 partite in serie A. Quell’anno vinse anche una Coppa Italia, suo unico trofeo italiano di massimo livello, e la Coppa Uefa. I gol alla Juventus lo portarono alla convocazione in nazionale per i mondiali casalinghi di quell’estate. La sua fama si deve proprio alle “notti magiche” di Italia ’90, quando divenne con 6 gol capocannoniere della manifestazione, finita con una medaglia di bronzo per la nazionale allenata da Azeglio Vicini e zeppa di campioni come Roberto Baggio e Roberto Mancini che furono messi in ombra dalle prestazioni dell’attaccante palermitano. Schillaci quell’anno arrivò al secondo posto nella corsa per il Pallone d’oro dietro a Lothar Matthäus, che quel mondiale con la sua Germania Ovest lo vinse

. Da allora Schillaci è stato il più riconoscibile e celebrato calciatore siciliano di sempre: la sua fama ha superato quella di atleti anche più vincenti, uno su tutti il catanese Pietro Anastasi (scomparso nel 2020), anche lui attaccante della Juventus e vincitore dell’Europeo del 1968. Con la Juventus l’avventura si concluderà nel 1992, anno in cui passerà all’Inter. Dopo due annate avare di soddisfazioni sia a livello individuale che di squadra, nel 1994 andò a giocare in Giappone nel Júbilo Iwata, squadra con cui vincerà il campionato nel 1997, anno del ritiro dai campi a soli 32 anni. In carriera – ufficialmente conclusa solo nel 1999 – ha totalizzato complessivamente 120 presenze e 37 reti in Serie A e 105 presenze e 39 reti in Serie B, a cui si aggiungono i 56 gol in 78 partite nella massima competizione del Sol Levante.

 

Dopo il ritiro Schillaci tornò a vivere nella sua Palermo, città nella quale avviò con successo il centro sportivo “Louis Ribolla”, una scuola calcio nella quale sono cresciuti vari calciatori poi diventati professionisti. La fama presso il grande pubblico torna però nel 2004, quando partecipa come concorrente al reality “L’Isola dei Famosi”. Nel 2016 pubblicò l’autobiografia Il gol è tutto, scritta assieme ad Andrea Mercurio

.La Lega Serie A e tutti i suoi Club si stringono ai familiari e all’intera comunità calcistica e dei tifosi italiani per la scomparsa di Salvatore ‘Totò’ Schillaci. “Schillaci – ha dichiarato il presidente di Lega Serie A, Lorenzo Casini – è stato un campione che ha illuminato le ‘notti magiche’ dei mondiali di Italia ‘90, aggiudicandosi anche i titoli di capocannoniere e migliore giocatore della competizione. La sua voglia di emergere e arrivare ai massimi livelli nel calcio è stata e continuerà ad essere fonte di ispirazione per i tantissimi giovani che inseguono il sogno di giocare in Serie A”.

Sport Sicilia, finanziati altri 2 mila voucher per i giovani siciliani Ammesse le istanze rimaste in sospeso

 

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Palermo,

Altri 2.062 giovani siciliani potranno fare sport con il sostegno della Regione Siciliana. L’assessorato regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo ha completato, infatti, le procedure di erogazione dei voucher, ammettendo al finanziamento le istanze precedentemente rimaste in sospeso per carenza di risorse economiche.

I bonus erogati erano già 14.247. «Con questa misura – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – abbiamo consentito a migliaia di giovani di avvicinarsi allo sport, distogliendoli in molti casi da potenziali distrazioni pericolose. La pratica sportiva, infatti, permette di generare benessere fisico ma è anche un fattore in grado di creare socialità e comunità, di educare i più giovani a sani valori. Sono contento che ci sia stata la possibilità di soddisfare tutte le richieste pervenute».

«Un provvedimento fortemente voluto dal governo regionale – afferma l’assessore Elvira Amata – che, grazie all’incremento della dotazione finanziaria prevista nella recente manovra di bilancio, ha consentito di poter allargare a tutti i richiedenti la fruizione dei voucher sportivi favorendo così la massima partecipazione dei giovani alla pratica sportiva. È la conferma della costante e particolare attenzione del governo Schifani verso un segmento di strategica rilevanza per il suo ruolo fortemente inclusivo».

Il voucher è destinato a giovani siciliani dai 6 ai 16 anni che svolgono attività sportiva e fanno parte di nuclei familiari con Isee non superiore a 12 mila euro annui. Può essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società dilettantistiche con sede legale in Sicilia, affiliate a federazioni sportive o enti riconosciuti dal Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) oppure dal Cip (Comitato italiano paralimpico).

Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’inaugurazione di Casa Italia a Le Pre Catelan per le Olimpiadi di Parigi 2024

 

Parigi - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della visita al Villaggio Olimpico e dell'incontro con la delegazione italiana,  oggi 25 luglio 2024.

 

Roma - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella  in partenza per Parigi saluta l'Ambasciatore francese a Roma Martin Briens

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella  in partenza per Parigi saluta Gianmarco Tamberi

l Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in partenza per Parigi saluta Gianmarco Tamberi

 

 

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella accolto dagli applausi all’inaugurazione di Casa Italia a Parigi in occasione dei Giochi 2024. “Questo luogo – ha detto – esprime una raffigurazione coinvolgente e suggestiva dell’Italia, un punto ideale per sottolineare come il nostro paese partecipi a un evento così importante, non solo sportivamente ma come segnale di amicizia e di incontro nel mondo”.

Al suo arrivo, Mattarella ha raggiunto il Villaggio Olimpico per incontrare le atlete e gli atleti dell’Italia Team, accolto dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Segretario Generale e Capo Missione Carlo Mornati. Successivamente ha pranzato alla mensa del Villaggio Olimpico insieme agli atleti.

Venerdì mattina, il Presidente ha inaugurato Casa Italia a Le Pré Catelan, dove ha incontrato i dirigenti del CONI e visitato le opere d’arte di Casa Italia e l’istallazione di Milano-Cortina 2026.

In serata, il Capo dello Stato assisterà alla cerimonia ufficiale di apertura dei 33esimi Giochi Olimpici Parigi 2024 sulle rive della Senna.

Vedere al villaggio olimpico i nostri atleti incontrarsi e tenersi in comune sforzo non di contrapposizione è stato un bel messaggio che supera il mondo dello sport. E l’inaugurazione di Casa Italia dimostra quanto l’Italia partecipi al messaggio che le Olimpiadi esprimono, una sua succursale, un luogo in cui si esprime il gene italiano per partecipare a questo grande evento. È stato un piacere aver assistito al taglio del nastro, buona Olimpiade a tutti”, ha concluso Mattarella.

Addio a Gigi Riva, l’uomo che ha fatto sognare tutti gli italiani sportivi Cordoglio e dolore di Sergio Mattarella

Gigi Riva (Afp)

 

Addio a Gigi Riva . Il cuore del giocatore simbolo del Cagliari. Rombo di Tuono, il più prolifico attaccante della storia della nazionale italiana, aveva 79 anni.L’uomo che ha fatto sognare gli italiani sportivi. L’uomo che era coerente con le sue idee, sempre rispettoso degli altri e seppe dire di no a ciò che non rappresentava il suo ideale.

Da ieri era ricoverato in cardiologia all’ospedale Brotzu di Cagliari per un malore.

Verrà osservato un minuto di raccoglimento per disposizione della Fgc ,prima delle gare di tutti i campionati in programma da domani a tutto il fine settimana, così come un minuto di silenzio all’inizio del secondo tempo stasera della Supercoppa.
Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha disposto il lutto regionale fino al giorno delle esequie.

Questo il commento del Presidente Sergio Mattarella:”Tanti italiani, e io tra questi, apprendono l’improvvisa notizia della morte di Gigi Riva con autentico dolore. I suoi successi sportivi, il suo carattere di grande serietà, la dignità del suo comportamento in ogni circostanza gli hanno procurato l’affetto di milioni di italiani anche tra coloro che non seguivano il calcio. Esprimo ai familiari il mio cordoglio e un sentimento di sincera vicinanza”,

Sport, Regione Sicilia riqualifica 13 impianti. L’assessore Amata: «Condivise le esigenze dei Comuni»

 

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Palermo,

Via libera della Regione alla riqualificazione di tredici strutture sportive dell’Isola. Gli interventi saranno possibili grazie alle risorse del Fondo unico nazionale per il Turismo e dell’assessorato regionale del Turismo, per un totale di 3,5 milioni di euro.
I primi progetti esecutivi di ristrutturazione, riqualificazione e messa in sicurezza riguardano le province di Messina (Antillo, Capizzi, Galati Mamertino, Condro e Mistretta), Catania (Castel di Iudica), Agrigento (Ioppolo Giancaxio e Favara), Ragusa (Monterosso Almo), Siracusa (Avola, Portopalo di Capo Passero e Buccheri) e Palermo (Marineo). Nelle prossime settimane, a questi si aggiungeranno altri due interventi, le cui istruttorie sono in fase di completamento, destinati ai Comuni di Sant’Agata di Militello, nel Messinese, e Modica, in provincia di Ragusa, per un totale di circa 700 mila euro. «Abbiamo condiviso – afferma l’assessore regionale allo Sport Elvira Amata – le esigenze delle amministrazioni comunali. Sono certa che questa iniziativa, possibile grazie alla strettissima sinergia ormai fortemente consolidata con gli uffici del ministero del Turismo, costituirà un’ulteriore occasione, tra l’altro, per implementare significativamente anche l’attrattività turistica degli impianti che potranno essere utilizzati».

Sport, la Regione Sicilia finanzia seimila voucher-concessione di 50 euro al mese- per le attività dei giovani a basso reddito

 

 

 

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Palermo

Saranno seimila i ragazzi siciliani di età compresa tra i 6 e i 16 anni che beneficeranno del voucher di 50 euro al mese concesso per la pratica sportiva, istituito dalla Regione Siciliana con l’ultima legge di stabilità. È stato firmato il decreto dell’assessorato regionale dello Sport che impegna, per quest’anno, la somma di 1,3 milioni a valere del Fondo regionale per lo sport.

La misura, fortemente voluta dal presidente della Regione, Renato Schifani, è destinata a giovani fino a 16 anni di età che svolgono attività sportiva e fanno parte di nuclei familiari con Isee non superiore a 12 mila euro annui. Il voucher potrà essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società dilettantistiche con sede legale in Sicilia, affiliate a federazioni sportive o enti riconosciuti dal Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) oppure dal Cip (Comitato italiano paralimpico). È stata finanziata la quasi totalità delle richieste arrivate all’assessorato regionale dello Sport dopo la pubblicazione del bando, nei primi giorni dello scorso mese di agosto. I voucher copriranno gli ultimi quattro mesi di quest’anno.

«Il grande riscontro ottenuto dalla misura – dice il presidente della Regione Renato Schifani – dimostra che l’iniziativa del governo era giusta e va incontro alle esigenze delle famiglie meno abbienti, con figli che praticano sport. Sono particolarmente soddisfatto perché, al di là degli aspetti legati alla tutela della salute dei nostri ragazzi, lo sport è uno straordinario veicolo di inclusione sociale: toglie i giovani dalla strada, promuove le relazioni interpersonali e diffonde valori sani che si riflettono nella crescita personale di quelli che saranno i cittadini di domani».

«Sono davvero orgogliosa – aggiunge l’assessore regionale allo Sport, Elvira Amata – del risultato che conferma l’efficacia della norma. Uno strumento che contribuisce ad agevolare le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse e che concorre a scongiurare il forzato abbandono della pratica motoria dei minori. Lo sport, con i suoi valori, educa alla vita e, attraverso il gioco di squadra, insegna ai nostri figli lo spirito di collaborazione, il senso di far parte di una collettività e il rispetto delle regole».

«A conferma dei risultati ottenuti, grazie all’impegno profuso dall’assessorato che ho l’onore di guidare, ho proposto nella prossima legge di bilancio lo stanziamento triennale del Fondo regionale per lo sport per garantire continuità e stabilità all’esercizio dello sport da parte dei minori destinatari dei voucher», conclude Amata.

 

Presentato stamane a Palazzo d’Orleans il Giro di Sicilia 2023

Il Giro di Sicilia 2023 | Sito ufficiale
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Presentato questa mattina a Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, il Giro di Sicilia Crédit Agricole 2023. Quattro le tappe in programma con partenza martedì 11 aprile da Marsala e gran finale venerdì 14 in quel di Giarre.
«Ci riempie d’orgoglio ospitare anche quest’anno, nella nostra meravigliosa Isola, il Giro di Sicilia – dichiara l’assessore regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, Elvira Amata –. È come sempre una straordinaria occasione che ci proietta in un palcoscenico internazionale, offrendo la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico, paesaggistico e monumentale, ma anche di valorizzare sempre di più la speciale carovana sportiva di indiscusso e consolidato pregio. Saremo presenti alle quattro tappe previste che attraverseranno i nostri territori per godere dello spettacolo e condividere la gioia e l’entusiasmo dei tanti appassionati e dei numerosi turisti che accorreranno alla competizione sportiva».
«Il rapporto con la Regione Siciliana – dichiara l’amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino – è consolidato ormai da diversi anni come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni. Questi eventi hanno una ricaduta molto importante sul territorio sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista del ritorno d’immagine in quanto questa bellissima regione, una terra straordinaria ricca di tradizione, storia e cultura, sarà visibile in tutto il mondo. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita. Siamo certi che questa cooperazione possa continuare e portare vantaggi ad entrambi sia a breve che lungo termine».

Il percorso del Giro di Sicilia Crédit Agricole

11/04/2023 1ª tappa  Marsala-Agrigento, 159 km

Tappa divisa in due parti. La prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nell’entroterra trapanese e nella Valle del Belice. Seconda parte quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Marsala si procede per saliscendi attraverso Castelvetrano, Santa Ninfa e Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa e con alcuni saliscendi con pendenze moderate, porta a 4 km dall’arrivo all’ingresso della Valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m.

12/04/2023 2ª tappa – Canicattì-Vittoria, 193 km
Tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20 km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante.
Rettilineo di arrivo lungo 700 m (largh. 8 m).
13/04/2023 3ª tappa – Enna-Termini Imerese, 150 km
Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di

manutenzione.
Ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del Duomo dove è posto l’arrivo (largh. 8 m).

 

14/04/2023 4ª tappa  Barcellona Pozzo di Gotto-Giarre, 216 km
Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre.
Ultimi chilometri dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).

 

Le squadre al via de Il Giro di Sicilia Crédit Agricole
5 Uci WorldTeams
Astana Qazaqstan Team
Bahrain Victorious
Intermarché – Circus – Wanty
Team Jayco – Alula
Uae Team Emirates
8 Uci ProTeams
Bingoal Wb
Eolo-Kometa Cycling Team
Green Project-Bardiani Csf Faizanè
Human Powered Health
Q36.5 Pro Cycling Team
Team Corratec
Team Novo Nordisk
Tudor Pro Cycling Team
1 Nazionale
Nazionale Italiana Pista
11 Uci Continental Teams
Beltrami Tsa Tre Colli
Biesse – Carrera
D’Aamico Um Tools
General Store – Essegibi – F.lli Curia
Gw Shimano Sidermec
Mg.K Vis Color For Peace
Sofer – Savini Due – Omz
Team Colpack Ballan
Team Technipes #InEmiliaRomagna
Work Service – Vitalcare – Dynatek
Zalf Euromobil Fior

Campo scuola Catania, firmato il contratto ora la riqualificazione

 

campo scuola

Catania (Comunicato)

Ripartono i lavori al Campo Scuola. Sciolto il nodo burocratico seguito al decesso del titolare della Ditta aggiudicataria dei lavori nell’impianto catanese con relativo fallimento giudiziario, un fermo che rischiava di fare diventare la riqualificazione del Campo Scuola di Picanello un’ incompiuta.

Una nuova aggiudicazione a un’impresa già in graduatoria con relativa firma del contratto d’appalto, consente finalmente di ultimare i lavori (già realizzati per l’ottanta per cento, compresa la posa della pista) e restituire all’atletica catanese il “tempio”  dell’atletica di Picanello, in tempo per l’avvio della nuova stagione agonistica.

“A dispetto delle inutili polemiche create da chi non conosce gli aspetti burocratici e le innumerevoli difficoltà affrontate per superare una situazione gravissima –ha detto l’assessore Sergio Parisi- in un tempo ragionevole si riuscirà a far ripartire il cantiere, evitando il rischio del fermo totale. Abbiamo rischiato grosso, ma nelle prossime settimane ci sarà il cantiere pienamente operativo per gli ultimi lavori alle tribune, al corpo spogliatoi e gli interventi di rifinitura. E Il Campo Scuola tornerà presto agli atleti e a chi ne fruisce abitualmente”.